A partire dall’estate 2010, i giovani arbitri europei hanno ricevuto ulteriore prezioso sostegno attraverso il Centro di Eccellenza Arbitrale UEFA (CORE). L’obiettivo principale è quello di sviluppare le capacità tecniche e la forma fisica dei giovani arbitri e assistenti promettenti che dimostrano il potenziale per diventare futuri arbitri internazionali. Anche le promettenti giacchette nere donna fanno ora parte delle attività CORE.
Con cadenza biennale, le federazioni nazionali sono invitate a inviare presso il CORE un arbitro e due assistenti arbitrali che dimostrano di possedere le potenzialità per diventare arbitri FIFA. Sotto la guida dell’ex arbitro David Elleray, membro della Commissione Arbitrale UEFA, tutti i corsi CORE comprendono una sessione introduttiva di dieci giorni seguita qualche mese più tardi da un corso di consolidamento di otto giorni.
Ogni corso CORE coinvolge otto terzetti arbitrali che lavorano a stretto contatto con quattro tecnici arbitrali, due tecnici di assistenti arbitrali e due preparatori atletici. La parte introduttiva si concentra sull’apprendimento, mentre il successivo corso di consolidamento si sofferma sui progressi compiuti e gli obiettivi raggiunti dagli ufficiali quanto a direzione di gara, condizione fisica e inglese. Gli arbitri rimangono in contatto costante con i loro tecnici tra la fine del corso introduttivo e l’inizio di quello di consolidamento.
Per questa edizione sono stati scelti dall’Associazione Italiana Arbitri – FIGC l’arbitro Luca Massimi di Termoli (al centro), l’assistente Marco Bresmes di A.I.A. Bergamo (a destra nella foto) e il nostro Valerio Colarossi (a sinistra in foto).
Grande soddisfazione per Valerio che nel luglio 2016 entrò nell’organico della CAN B come assistente dopo il superamento del Corso di Qualificazione di Coverciano.
Il 7 maggio 2017 debuttò in Serie A in Chievo Verona – Palermo e può vantare altre due presente nel massimo campionato nazionale durante la stagione 2017-2018 e ben cinque nella stagione in corso.