Quarantacinque anni di passione, di arbitri, di uomini e di donne.
Quarantacinque anni di storia.
Quarantacinque anni non è un’età banale e non lo è nemmeno per una Sezione da sempre a servizio del calcio.
Per questo motivo gli associati di Cassino hanno deciso di festeggiare, lunedì 2 dicembre, lo storico anniversario nell’unico modo che conoscono: divertendosi e stringendosi tutti insieme in un metaforico abbraccio fra presente e passato.
Questo è stato lo spirito della manifestazione andata in scena presso un noto albergo della città alla presenza di numerosi ed illustri ospiti fra i quali spiccavano il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri del Lazio Giulio Dobosz, il Consigliere Regionale della Lega Nazionale Dilettanti del Lazio Francesco Cerro.
A fare gli onori di casa è stato il Presidente di Sezione Elvio Picano, che ha voluto percorrere idealmente un viaggio nel tempo tornando a quel 1974 quando tutto ebbe inizio grazie al contributo di tanti giovani che, con impegno e sacrificio, si rimboccarono le maniche per far nascere, crescere e correre la neonata Sezione diventata oggi a tutti gli effetti un’agenzia educativa nel territorio cassinate. La commozione ha preso il sopravvento quando inevitabilmente sono state ricordate due figure storiche: Alfredo Fedeli, fondatore e primo Presidente sezionale, persona solo all’apparenza burbera ma in fondo buono e dalla saggezza infinita e Davide Troiano, “l’avvocato”, appassionato di calcio e di arbitraggio con un sorriso grande come grande era la sua personalità e simpatia. A prendere la parola è stato poi il Presidente Nicchi: “Sono contento di essere qui stasera, è sempre emozionante partecipare alla festa di una delle 207 Sezioni d’Italia, queste sono le manifestazioni più belle perché riuniscono tutti gli associati e si avverte il calore e la passione che caratterizza la nostra Associazione”. Nel suo discorso Nicchi ha sottolineato come oggi all’interno delle sezioni si trovano persone meravigliose con un elevato spirito d’appartenenza all’Associazione, soprattutto nei colleghi anziani i quali, seppur non hanno mai raggiunto traguardi importanti sul campo, restano sempre dei “maestri di vita”.
La serata è proseguita con le premiazioni agli associati che si sono particolarmente contraddistinti nelle ultime stagioni sportive: da chi si è subito messo in mostra una volta superato il corso arbitri fino a coloro che hanno scalato i vertici delle categorie giovanili, ma anche assistenti e osservatori regionali e nazionali che con i loro mezzi tecnici ed umani hanno dato lustro alla Sezione di Cassino. Mentre ci sia apprestava alla conclusione della serata i componenti del Consiglio Direttivo, a sorpresa, hanno voluto omaggiare il Presidente Elvio Picano, definendolo il loro “padre sportivo” con una bellissima targa a nome di tutti gli associati della Sezione. La serata terminava quindi con la consegna di due premi più attesi: la seconda edizione del Memorial “Davide Troiano”, andato all’arbitro a disposizione dell’Organo Tecnico Regionale Andrea Musumeci e il Premio “Città di Cassino”, giunto alla sesta edizione, consegnato dal Presidente Marcello Nicchi all’Arbitro Benemerito Antonio Carcione, associato dal 1990 nella sua carriera è stato prima arbitro e poi osservatore nella Commissione Nazionale Serie D e, dopo aver rivestito diversi e prestigiosi incarichi sezionali, da due stagioni sportive è uno dei componenti del Comitato Regionale Arbitri. Antonio Carcione visibilmente emozionato e fiero del prestigioso riconoscimento, nel suo discorso ha voluto ringraziare la propria famiglia e sua moglie per essergli stata sempre vicino in ogni circostanza.