Nel foltissimo calendario estivo di competizioni del Beach Soccer nazionale e continentale è andata in scena l’Eurowinners Cup 2021, competizione riservata ai migliori club del continente che dal 12 al 18 luglio ha visto sfidarsi una settantina di club maschili e femminili sulla playa di Nazarè (Portogallo). La compagine russa del BSC Kristall è salita sul tetto d’Europa dopo una fase a gironi all’italiana e di playoff fino alla finale.
La formula della competizione prevede inoltre l’assegnazione delle posizioni per chi viene eliminato agli ottavi e ai quarti di finale, con gare che determinano una classifica finale della competizione e che amplificano quindi il format, rendendo sempre ricca la giornata con gare dall’alba al tramonto.
Dunque, un vero e proprio tour de force per Fiammetta Susanna della Sezione di Roma 2, arbitro internazionale di beach soccer, che in 7 giorni è stata protagonista in campo per ben 30 gare, in particolare nella sfida inaugurale maschile tra i portoghesi del Porto Mendo ed i francesi del Grande Motte Pyramide BS.
Le ottime prestazioni di Fiammetta in terra lusitana sono state l’antipasto per la designazione più importante – per ora – della sua lunga carriera sulla sabbia, iniziata nel 2013 quasi per gioco e soprattutto come sfida personale. Fiammetta, internazionale dal 2019, è entrata nella storia del beach soccer nazionale per essere stata la prima donna a dirigere una finale scudetto; sulla sabbia di Lignano Sabbiadoro, la sfida dell’8 agosto fra Terracina e Pisa, vinta dai toscani, è stata la ciliegina sulla torta di “un’estate, un’avventura in più”. L’ultima, per ora, di una storia che continua.