L’estate delle prime volte. Gli esordi e le emozioni in campo internazionale hanno ancora una volta segnato il cammino degli arbitri ed assistenti internazionali della nostra regione. In una (neanche troppo) calda serata d’agosto è andato infatti in scena l’esordio di Giulia Tempestilli, assistente internazionale della Sezione di Roma 2, nella UEFA Women’s Champions League, massima competizione continentale femminile per club.
Una Champions League che inaugura il nuovo format: oltre al nuovo ed emozionante inno della manifestazione, che accompagna l’ingresso in campo delle squadre, da quest’anno è introdotta una fase a gironi a 16 squadre, con copertura televisiva (DAZN e Youtube) e marketing centralizzati, preceduta da due turni, suddivisi nei percorsi Campioni e Piazzate (come nella UEFA Champions League maschile), per far sì che nella fase a gironi siano rappresentate almeno 10 federazioni.
Ed è proprio nel percorso Campioni che Giulia ha regalato al movimento arbitrale regionale l’esordio europeo: sotto il cielo di Limassol (Cipro), le padrone di casa e campioni nazionali dell’Apollon Ladies hanno battuto per 2-1 le campionesse di Russia del CSKA Mosca, staccando il biglietto per il Round 2, preliminare alla composizione dei quattro gironi. Arbitro dell’incontro la connazionale Maria Marotta (Sezione di Sapri), con le bosniache Aida Jusufovic e Tanja Racic in qualità di assistente 2 e quarto ufficiale.
“Come ogni debutto che si rispetti, le emozioni sono state tantissime e molto forti” – afferma Giulia. “La Champions League è una competizione, LA competizione per i club di tutta Europa e prenderne parte è stato veramente stimolante: conoscere colleghe di diversi paesi, condividere esperienze e punti di vista sono solo alcuni esempi. Ciliegina sulla torta aver arbitrato il match decisivo con Maria (Marotta, ndr), che con la sua esperienza mi ha consigliata per tutta la durata della nostra trasferta estera.”