(fonte aia-figc.it)
Nelle giornate di giovedì 11 e venerdì 12 maggio si è tenuto a Soriano nel Cimino (VT) il Raduno Playoff congiunto tra Comitato Regionale Arbitri Lazio e Comitato Regionale Arbitri Umbria, che ha coinvolto l’eccellenza tra arbitri, assistenti e osservatori delle due Regioni.
Il primo giorno, riservato particolarmente ad arbitri e assistenti, è stato dedicato allo svolgimento dei Test atletici. Il secondo giorno, che ha visto anche la partecipazione degli osservatori in aula, si è aperto con i saluti del Presidente del CRA Lazio Giulio Dobosz, che ha sottolineato l’importanza della condivisione di questi momenti salienti sia del campionato sia del percorso arbitrale e di vita di ognuno all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri: «Facciamo parte di un’Associazione, non c’è Lazio e non c’è Umbria, c’è l’AIA». Analogamente si è espresso anche il Presidente del CRA Umbria Nicola Fraschetti: «Soltanto con il confronto possiamo crescere e migliorare».
Dopo l’apertura dei lavori da parte dei due Presidenti e il Settore Tecnico, rappresentato dal Vice Responsabile Luca Ciancaleoni che ha sottoposto i quiz tecnici ai presenti. La mattinata è continuata con l’analisi di alcuni video con il supporto del Settore Tecnico su diversi temi, tra cui: “positioning”, “challenges”, “control”, “laws of the game”, “teamwork” e “offside”. “Lo spostamento sul terreno di gioco è molto importante – ha detto Ciancaleoni – farlo bene evidenzia una lettura tattica di spessore della gara. Occorre essere reattivi, pronti, allenati, brillanti, in movimento e scattanti. Dovete mantenere il controllo della situazione e mantenere un contatto visivo costante tra arbitro e assistente.”
Conclusosi l’intervento del Settore Tecnico, il Raduno è proseguito con l’analisi di ulteriori video, selezionati da gare regionali appartenenti ai due CRA, con focus su collaborazione e mass confrontation, con il supporto di Giulio Dobosz, Nicola Fraschetti, Fabrizio De Agostini, Vice Presidente CRA Lazio e Silvia Tea Spinelli, Vice Presidente CRA Umbria.
Chiudono i lavori le parole dei due Presidenti e del Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi. Nicola Fraschetti ha espresso delle riflessioni rivolte ad arbitri e assistenti: «Noi siamo al vostro servizio, da oggi in poi lasciamo il pallone a voi. Andate liberi e date il massimo, ma per voi stessi – Poi, ha dedicato uno specifico ringraziamento anche agli osservatori -. Agli osservatori dico grazie per tutto quello che avete fatto nella stagione e per l’enorme aiuto che ci date per portare avanti l’aspetto tecnico», sottolineando inoltre l’importanza del ruolo per la formazione della classe arbitrale del domani.
Giulio Dobosz ha invece messo in luce la peculiarità di questa fase della Stagione: «Ricordatevi che siamo agli ultimi 100 metri di una maratona. Non dobbiamo mollare per un centesimo. Lottate fino alla fine per non lasciare nulla di intentato».
Il Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi ha offerto una degna chiosa a questo evento: «L’AIA, quel logo che avete sul petto, è la forza di tante persone messe insieme, che sono belle persone sempre e a prescindere. Questa è la forza dell’AIA, sono tutte le persone che ci mettono tanta passione, spesso in ombra, ed è il momento che questa ombra diventi luce per tutti».