E’ storia! Nella calda estate di questo 2020, che con un eufemismo possiamo definire “particolare”, c’è ancora spazio per tagliare nuovi traguardi e mettere una bandierina (è proprio il caso di dirlo) sempre oltre l’orizzonte.
La UEFA ha finalmente diramato la sestina ufficiale che domenica 23 agosto arbitrerà la Finale 2020 della Uefa Champions League tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, all’Estadio do Sport a Lisbona.
Una formula tutta nuova quella che ha portato la formazione parigina e tedesca all’atto finale di una corsa europea, che suggellerebbe un triplete per entrambe le squadre: partite in gara unica, dentro o fuori, senza appello, tutto in 12 giorni.
Alla fine di questa lunga cavalcata per la coppa con le orecchie più famosa del mondo, arriva la notizia che tutti aspettavamo: anche l’Italia è in finale! Sarà Daniele Orsato, della Sezione di Schio, a dare il fischio d’inizio agli ultimi 90 minuti della Champions League 2019-2020.
La storia però, e ci prendiamo la libertà di un po’ di campanilismo, la fa il nostro assistente internazionale Alessandro Giallatini di Roma 2. Primo assistente di ruolo del CRA Lazio ad arrivare ad un appuntamento così prestigioso, così ambito, che sembra quasi irrealizzabile.
Ma con il lavoro, la perseveranza e la costanza tutto si può realizzare, anche dopo un infortunio, anche dopo uno stop per una pandemia globale, se ci credi davvero la tua occasione arriverà.
Il team arbitrale è di primo livello in tutti i suoi elementi: il già menzionato Daniele Orsato arbitrerà l’incontro, Lorenzo Manganelli (Valdarno) assistente 1, Alessandro Giallatini assistente 2, IV Ufficiale il romeno Ovidiu Hategan e una Var Room formata da Massimiliano Irrati (Pistoia – VAR), Marco Guida (Torre Annunziata – AVAR), Roberto Diaz Pérez del Palomar (Spagna – Offside VAR) e Alejandro Hernández Hernández (Spagna – VAR Support).
Tutta l’emozione e l’orgoglio che questo Comitato prova saranno un altro grande stimolo per Alessandro, che porterà con sé nella notte portoghese, ripensando a quando lui, giovane assistente regionale, sognava una notte tra le stelle d’Europa.
In bocca al lupo!