Una visita molto gradita quella che ha fatto il Delegato del Comitato Provinciale della FIGC di Viterbo, Angelo Moracci, alla sezione AIA della Tuscia.
Ad accoglierlo il Presidente Luigi Gasbarri, che ha salutato calorosamente l’amico ed ex-collega. Infatti, prima di ricoprire importanti incarichi nella FIGC, nel settore antidoping e nella Procura Federale, Angelo Moracci è stato arbitro di calcio e assistente arbitrale in serie D. È Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e insignito della Stella di Bronzo del CONI al merito sportivo.
“Mi sento a casa – ha esordito Moracci rivolto ai direttori di gara viterbesi – faccio il più grande in bocca al lupo a tutti per la stagione sportiva appena iniziata. Dobbiamo collaborare affinché le gare si svolgano regolarmente e nel pieno rispetto delle regole del calcio.
È importante la corretta redazione del referto arbitrale per l’omologazione della gara e per mettere in condizione i giudici sportivi provinciali di erogare le giuste sanzioni ai calciatori e ai dirigenti ammoniti o espulsi.”
Inoltre, Moracci si è soffermato sull’accensione di fumogeni da parte dei tifosi e sull’importanza di segnalare al giudice sportivo se sono stati gettati sugli spalti, nel campo per destinazione o sul terreno di gioco.
“Tra FIGC E AIA occorre la massima collaborazione – ha rimarcato Moracci – dobbiamo stigmatizzare e condannare sempre e comunque gli atti di violenza.”
Al termine dell’incontro, il Presidente dell’AIA di Viterbo Luigi Gasbarri ha consegnato a Moracci una maglietta dell’Associazione e lo ha ringraziato per l’interessante colloquio, teso a rafforzare i rapporti tra la Federazione e l’Associazione Italiana Arbitri.
Silvano Olmi