Si è svolta lunedì 20 novembre, presso la Sezione AIA di Viterbo, una riunione tecnica con Mario Vigile, assistente arbitrale in forza alla Commissione Arbitri Nazionale Serie A e B.
Un appuntamento dove l’associato cosentino si è aperto, raccontando anche vicende personali per ripercorrere meglio la sua carriera, gli ostacoli superati, i successi e le sconfitte. Questa estrema sincerità è stata particolarmente apprezzata dagli arbitri viterbesi che lo hanno applaudito a lungo.
La riunione è stata preceduta da un allenamento, durante il quale l’esperto assistente arbitrale ha elargito tanti consigli agli arbitri più giovani.
“Ho fatto il corso per diventare arbitro perché dava i crediti per la scuola – ha esordito Vigile, 36 anni, sposato con Maria Anna e da tre mesi padre di Ginevra – Poi ho proseguito la carriera arrivando in Serie C dove sono rimasto per cinque anni. Da tre, invece, sono assistente arbitrale”.
Vigile ha debuttato come assistente in Serie B il 22 agosto 2021 in Pisa-Spal e in Serie A il 27 aprile 2022 in Fiorentina-Udinese. È molto legato a Viterbo ed è tornato molto volentieri nella Città dei Papi. Infatti, la sua gara di esordio in Serie C è stata Viterbese-Racing Roma nel 2016 e poi ha diretto anche Viterbese-Bari nel 2020.
“Devo ringraziare la famiglia, gli amici e la Sezione, tutti mi hanno fatto sentire il loro affettuoso sostegno – ha proseguito Vigile – Se sono arrivato a questi livelli lo devo a loro. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra arbitraggio e impegni familiari e lavorativi. Arbitrare è bello ma prima viene la famiglia, lo studio e il lavoro”.
“Preparate bene la gara – ha concluso Vigile, rivolgendosi ai più giovani – curate i dettagli, organizzate la trasferta, imparate a lavorare in team. Ma, soprattutto, divertitevi. Occorre essere consapevoli che il percorso è lungo, fatto di successi e delusioni. Entrambi ci portano a crescere e a migliorare”.
Al termine della riunione, l’ospite nazionale ha donato la sua divisa arbitrale alla Sezione di Viterbo. Il Presidente Sezionale Luigi Gasbarri, dal canto suo, ha consegnato a Mario Vigile un piacevole ricordo, oltre ad alcuni prodotti tipici locali e alla pubblicazione contenente la storia sezionale.
In copertina, Vigile consegna la sua divisa arbitrale al Presidente Gasbarri.
In gallery:
1: il Presidente Gasbarri introduce l’ospite nazionale;
2-3: Vigile con il Presidente Gasbarri;
4: la sala gremita;
5: Vigile ripercorre la propria carriera arbitrale.
Silvano Olmi (fonte aia-figc.it)